Portare calma ai cittadini in tempi turbolenti con La Via Della Felicità


Posted July 31, 2019 by comunicatifirenze

Persone di diverse nazionalità ed etnie a Bruxelles, Belgio, trovano il sentiero verso la pace e la comprensione, grazie al gruppo de La Via della Felicità Belgio.
 
Bruxelles non è solo la città che ospita le istituzioni dell’Unione Europea, ma anche la dimora di una popolazione appartenente a 180 nazionalità e di 108 lingue diverse dove il 55% degli abitanti è nato in un altro paese. Tale miscuglio può creare belle sinergie ma anche tensioni e incertezze, se si pensa che a Bruxelles avviene un crimine violento ogni 11 minuti. Rendendosi conto che la conoscenza dei 21 precetti de La Via della Felicità è lo strumento perfetto per portare la calma, Agnès Bron ed Evelyne Decavele hanno formato il gruppo TWTH (The Way To Happiness) Belgio. Nelle parole dell’autore di TWTH, Ron Hubbard: “Con La Via della Felicità tu puoi, effettivamente, cambiare tutto questo. Non devi fare altro che mettere in circolazione quell’opuscolo nella società. Come un mite olio che si espande nel mare infuriato, la calma si diffonderà dappertutto”.
Il primo passo di Agnès ed Evelyne è stato distribuire un’edizione dell’opuscolo dalla copertina personalizzata con la bandiera belga, nel quartiere di Bruxelles Matongé, noto per il suo mix di culture africane. Poi hanno dato il via alla pulizia delle strade della città in conformità con il precetto 12: “Proteggi e migliora il tuo ambiente”. Evelyne Decavele dice: “Abbiamo fatto diversi eventi di pulizia dato che la città è sporca e ne ha davvero bisogno. Mentre pulivamo, distribuivamo anche l’opuscolo La Via della Felicità”.
Nel 2015, un attacco terroristico avvenuto a Parigi era stato fatto risalire al distretto di Bruxelles, Molenbeek, dove viveva uno dei principali sospetti. Ciò era sfociato in forti misure di sicurezza e in estrema ansietà tra i residenti. Agnès Bron, Evelyne Decavele e i loro volontari si erano recati direttamente a Molenbeek per far fronte alla situazione. Avevano distribuito non solo opuscoli di TWTH dalla copertina personalizzata, ma anche, in segno di solidarietà con il paese colpito, un’edizione speciale con la bandiera francese in copertina, nonché un opuscolo in arabo per la popolazione musulmana, che stava diventando il bersaglio dell’ansia della comunità e di media allarmisti. Proprio mentre le cose si stavano calmando, nel 2016, tre attacchi suicidi coordinati, due in un aeroporto, l’altro in una stazione metropolitana, avevano funestato Bruxelles uccidendo 35 persone e ferendone più di 300. Mentre il paese era in stato di shock, la squadra di TWTH Belgio si era riversata nelle strade per una distribuzione dell’opuscolo ancora più ampia.
In coordinazione con un’associazione locale di commercianti di Bruxelles, aveva diffuso in negozi di tutta la città degli opuscoli per i loro clienti. Poi si era rivolta a ogni gruppo etnico, da quelli di lingua francese o fiamminga a pachistani, sikh, africani, arabi e asiatici, con una portata finale di oltre 400.000 persone. Oggi il Belgio si sente più calmo con un calo del 23% del vandalismo e un calo del 35% di furti ed estorsioni.
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Issued By Giovanni Trambusti
Country Belgium
Categories Non-profit , Society
Last Updated July 31, 2019